Dettaglio poco noto della cultura classica: nel suo "Costituzione degli Spartani", Senofonte riporta che gli spartani ritenevano importante che a fare figli fossero persone giovani, in quanto così ci si assicurava che la futura generazione fosse forte e vigorosa. Per questo, quando un uomo iniziava ad essere un po' in là con gli anni, era usanza che egli introducesse a sua moglie un uomo più giovane "del quale ammirasse le qualità fisiche e morali", affinché producessero dei figli. Questa pratica era inoltre resa legale per coloro i quali desiderassero avere figli, senza però dover prendere moglie.
Eh sì, anche i valorosi guerrieri spartani facevano di queste cose.
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