la vostra lei SENZA mutandine...

[Bull1989]

preferisco la terza storia,mi piace,fuori convenzionali schematiche,considerandolo un "chiedi di più" citando Renato

[begolobegola]

...... Eravamo stati invitati ad un ricevimento nuziale. Lei mi sembrava molto bella con un vestito con le bretelline, niente di eccezionale ma elegantemente sobrio ne lungo ne corto. Io le chiesi subito (ancora a casa) di non indossare le mutandine perchè (scusa banale) si vedevano da sopra al vestito ed erano antiestetiche. Lei allora decise di mettere un minuscolo tanga ma non volle saperne di uscire senza. Al ricevimento fummo sistemati ad un tavolo rotondo con altri invitati che non conoscevamo, quasi tutti uomini più o meno della mia età  (allora 35enne).
lei capitò seduta di fronte a me, in mezzo a due colleghi dello sposo. Poi ad un certo punto si alzò per andare in bagno e quando tornò mi passò alle spalle e mise qualcosa nella tasca della mia giacca. Io credevo fosse il suo telefonino e non ci feci caso. Più tardi cercai il cellulare in tasca e sentii qualcosa di morbido..... tirai fuori il suo slippino e rimasi interdetto, poi capii al volo e la guardai, Lei mi stava osservando e mi strizzò l'occhio per complicità .
In auto, al ritorno, mi disse che non sapeva esattamente perchè l'aveva fatto. Normalmente pretendeva la mia costante attenzione ed infatti da quel momento non smisi un attimo di guardarla. Temevo che stesse tramando qualcosa con il vicino di sedia che l'intrattenava a parlare. Cercavo di scorgere qualcosa dal suo viso, mi assicuravo continuamente che le mani dei due uomini seduti al suo fianco fossero sempre in vista e stetti malissimo quando la vidi andare in bagno un paio di minuti dopo che il suo vicino l'aveva preceduta e mi rilassai solo quando lo vidi ritornare. Mi disse pure che non l'avrebbe più rifatto perchè la cosa l'aveva eccitata troppo ed era stata tutto il tempo bagnata (al punto da colare lungo le cosce) ed era dovuta andare spesso in bagno per asciugarsi......

L'adoravo quando faceva le cose senza esserne costretta!....

Questa è la migliore in assoluto... Bel thread comunque.

Una volta convinsi la mia lei. Ma beccammo uno di quei giorni freddissimi, e non fu affatto piacevole per lei.

[ziougo]

...... Eravamo stati invitati ad un ricevimento nuziale. Lei mi sembrava molto bella con un vestito con le bretelline, niente di eccezionale ma elegantemente sobrio ne lungo ne corto. Io le chiesi subito (ancora a casa) di non indossare le mutandine perchè (scusa banale) si vedevano da sopra al vestito ed erano antiestetiche. Lei allora decise di mettere un minuscolo tanga ma non volle saperne di uscire senza. Al ricevimento fummo sistemati ad un tavolo rotondo con altri invitati che non conoscevamo, quasi tutti uomini più o meno della mia età  (allora 35enne).
lei capitò seduta di fronte a me, in mezzo a due colleghi dello sposo. Poi ad un certo punto si alzò per andare in bagno e quando tornò mi passò alle spalle e mise qualcosa nella tasca della mia giacca. Io credevo fosse il suo telefonino e non ci feci caso. Più tardi cercai il cellulare in tasca e sentii qualcosa di morbido..... tirai fuori il suo slippino e rimasi interdetto, poi capii al volo e la guardai, Lei mi stava osservando e mi strizzò l'occhio per complicità .
In auto, al ritorno, mi disse che non sapeva esattamente perchè l'aveva fatto. Normalmente pretendeva la mia costante attenzione ed infatti da quel momento non smisi un attimo di guardarla. Temevo che stesse tramando qualcosa con il vicino di sedia che l'intrattenava a parlare. Cercavo di scorgere qualcosa dal suo viso, mi assicuravo continuamente che le mani dei due uomini seduti al suo fianco fossero sempre in vista e stetti malissimo quando la vidi andare in bagno un paio di minuti dopo che il suo vicino l'aveva preceduta e mi rilassai solo quando lo vidi ritornare. Mi disse pure che non l'avrebbe più rifatto perchè la cosa l'aveva eccitata troppo ed era stata tutto il tempo bagnata (al punto da colare lungo le cosce) ed era dovuta andare spesso in bagno per asciugarsi......

L'adoravo quando faceva le cose senza esserne costretta!....

A me successe una cosa analoga qualche anno fa al matrimonio di un parente.
Era fine estate, una bellissima giornata calda ed il matrimonio si svolgeva in una bella villa storica, nel parco; tutti giovani e genitori dei giovani, mia moglie è una bella donna a quel tempo poco più che cinquantenne, sportiva, asciutta e tonica ed io le avevo regalato un bellissimo vestitino a tubino blu, molto fasciante che metteva in risalto la rotondità del suo culetto e la bellezza delle gambe in quanto sufficientemente corto.
Sapevo che sotto indossava un meraviglioso completino in pizzo nero perizoma e reggiseno di Intimissimi e già questo mi eccitava, poi, durante la giornata cercando un fazzolettino di carta nella borsetta sua mi ritrovai con il perizoma in mano . . . . . caspiterina se lo era levato, perchè? La presi in parte e le chiesi il perchè di quel gesto e lei rispose che andando in bagno si era accorta che il perizoma, per piccolo che fosse lasciava un segno antieastetico sul vestito molto fascante e che quindi aveva pensato di toglierlo. Ok accettai la spiegazione anche se ero terribilmente eccitato e quindi cominciai a seguirla con lo sgardo per vedere se si capiva che era senza mutandina e che effetto avrebbe fatto sugli altri ospiti. Non so quanti se ne accorsero subito, ma durante la festa, che si protrasse per tutto il giorno oltre la mezzanotte, in molti ebbero modo di accorgersene in quanto, ballando, alzandosi e sedendosi e con una dose di alcool in corpo un po eccessiva il vestito stretto saliva, saliva e raramente scendeva. Le gambe oramai erano alla vista di tutti, non solo le gambe, spesso anche qualche pezzetto di chiappa e, quando si sedeva (di certo non in maniera composto visto il grado di inebriamento) si vedeva chiaramente dal davanti anche la figa, tutta rasata, umida e quindi a volte anche brillantina dal riflesso dei faretti.
Insomma una serata favolosa dove lei si è divertita alla follia (ha ballato con il figlio in modo da coinvolgere l'attenzione generale)io mi sono eccitato alla follia e credo che in moltissimi ospiti abbiano avuto una eccitazione anche superiore alla mia.